Direttore responsabile: Gabriella Peluso
Autorizzazione Registro della Stampa Tribunale di Napoli n. 16/2016

Il Direttore

peluso

Sono giunte alla approvazione in Consiglio regionale due proposte di legge che nascono dalle idee proposte dagli studenti e dalle studentesse che hanno partecipato a “Ragazzi in Aula2, il programma della Presidenza del Consiglio regionale della Campania per avvicinare i giovani all’assemblea legislativa campana. Le due proposte di legge, presentate dal Presidente Gennaro Oliviero ed approvate all’unanimità riguardano “I giovani per la legalità. Nuovi interventi per la valorizzazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata” e l’istituzione della Giornata regionale in memoria della liberazione di Napoli dall’occupazione nazifascista”. Soddisfazione è stata espressa dai consiglieri, dagli studenti e dagli insegnanti.

Ultimi articoli

  tasto link consiglio

  tasto link giunta

Visitatori

OggiOggi1
IeriIeri1
Questa settimanaQuesta settimana6
Questo meseQuesto mese28
Visitatori totaliVisitatori totali19352
Il tuo IP: 192.168.144.147

CAMMARANO: UNA LEGGE PER SITI INDUSTRIALI AREE INTERNE

IMG 20221108 WA0010Napoli, 8 novembre 2022 - “Abbiamo presentato la proposta di legge sull’assetto dei comitati di gestione delle aree industriali. La storia delle Aree di sviluppo industriale (ASI) in Regione Campania, soprattutto dagli anni '80 in poi, ci ha consegnato dei territori dove il peso della programmazione economica ha avuto spesso la preminenza sulle peculiarità territoriali. La proposta di legge elaborata insieme con l’Associazione Radici, che ringrazio, ha l’obiettivo di colmare un vuoto normativo concernente le aree industriali, realizzate dopo il sisma, attraverso l’istituzione di un organismo ad hoc rappresentativo dei territori e a cui attribuire il potere di gestione e regolamentazione”. E' quanto afferma il Presidente della Commissione Regionale Speciale Aree interne Michele Cammarano a margine della presentazione della proposta di legge “Assetto dei Comitati di gestione delle aree industriali, in attuazione dell’articolo 32 della legge 14 maggio 1981, n. 219”. “Non è raro trovare industrie pesanti in contesti rurali di alto pregio naturalistico dove le prerogative culturali, sociali ed economiche imporrebbero ben altro sviluppo. In questo contesto - continua Cammarano - è indispensabile un ripensamento del rapporto tra industria e ambiente in favore di una lettura dello sviluppo locale più orientato all’utilizzo delle risorse locali, compresa quella del capitale umano”.  "La proposta di legge che abbiamo presentato, in piena sintonia con i rappresentanti istituzionali dei territori, mira a salvaguardare l’integrità e la vocazione dei piccoli borghi e dei comuni delle aree interne e a riformare la gestione delle aree industriali con l’obiettivo di finalizzare ogni investimento industriale ad una pianificazione coerente con il territorio circostante. Dobbiamo andare oltre i 'crateri' industriali delle nostre aree interne - conclude Cammarano - creati non dal terremoto ma dall'uomo, con la chimera di uno sviluppo occupazionale indefinito, ma completamente avulsi dal contesto naturale,sociale,economico e culturale".