Direttore responsabile: Gabriella Peluso
Autorizzazione Registro della Stampa Tribunale di Napoli n. 16/2016

Il Direttore

peluso

In Campania la Giornata Donazione degli Organi e dei Tessuti per potenziare la rete regionale dei trapianti. Grazie al lavoro della Regione Campania, delle Aziende ospedaliere e del Centro Regionale Trapianti, si sta intervenendo per migliorare l'organizzazione, la formazione del personale e il coordinamento tra centri, al fine di rendere più efficiente ed equa l'intera filiera della donazione e del trapianto. Da oggi, la Regione Campania lancia una campagna di comunicazione, che ha previsto, in accordo con Air spa ed Eav, l'allestimento di spazi pubblicitari su ottanta bus della prima e venti della seconda, e l'installazione di impianti pubblicitari su tutto il territorio regionale. La Regione rinnova così il suo impegno a favore della donazione con l’obiettivo di raggiungere il maggior numero possibile di persone. Inoltre, novanta sedi istituzionali hanno accolto l'invito della Regione, nella sera dell'11 aprile dalle ore 20, ad illuminarsi di rosso.

Ultimi articoli

  tasto link consiglio

  tasto link giunta

Visitatori

OggiOggi1
IeriIeri1
Questa settimanaQuesta settimana3
Questo meseQuesto mese7
Visitatori totaliVisitatori totali19300
Il tuo IP: 192.168.144.147

AUTONOMIA REGIONALE DIFFERENZIATA: IL CONSIGLIO HA APPROVATO RISOLUZIONE PER RITIRO PROPOSTA CALDEROLI

De Luca 01Napoli, 1° dicembre 2022 - Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato a maggioranza una Risoluzione di Indirizzo che impegna il Presidente della Giunta regionale a proseguire nella richiesta di ritiro della proposta presentata dal Ministro per gli affari regionali e le autonomie nella seduta della Conferenza Stato-Regioni del 17 novembre scorso; a manifestare in tutte le sedi istituzionali deputate l’assoluta urgenza di definire, preliminarmente ad una eventuale prosecuzione del percorso dell’autonomia differenziata, i lep e gli altri strumenti perequativi e di riduzione delle attuali disuguaglianze, a partire dalla determinazione di criteri equi di riparto delle risorse del fondo sanitario nazionale; a valutare il sostegno a iniziative legislative in sede parlamentare volte a una chiara definizione di rapporti e competenze tra lo Stato e le Regioni nel solco dei principi di uguaglianza a salvaguardia della unità nazionale, a porre in essere iniziative di carattere divulgativo e di sensibilizzazione presso i cittadini campani sui rischi derivanti dall’autonomia regionale differenziata attualmente delineata. La Risoluzione è stata integrata con la proposta del Presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca, di dare vita ad una piattaforma per declinare l’autonomia regionale differenziata come piattaforma per la semplificazione amministrativa e la sburocratizzazione totale dell’Italia. “Sono preoccupato per la curvatura che il Ministro Calderoli vuole imprimere all’autonomia regionale differenziata, non credo che si tratti di un disegno riformatore finalizzato a migliorare l’efficienza dello Stato e dell’Italia tutta, ma un provvedimento finalizzato a recuperare consensi per il partito di appartenenza”. E’ quanto ha affermato il capogruppo di “De Luca Presidente”, Carmine Mocerino aprendo il dibattito, in Consiglio regionale, sull’autonomia regionale differenziata. “Non ci spaventano le sfide per il cambiamento purchè siano nel rispetto della Costituzione e dell’Unità nazionale -ha aggiunto Mocerino per il quale “Sanità e scuola devono essere uniformi su tutto il territorio nazionale ed, in particolare per la sanità, chiediamo da anni una modifica dei criteri di riparto del fondo sanitario nazionale, perché, attualmente, la Campania è penalizzata con una privazione di almeno ottanta euro per ogni abitante della Campania ma il diritto alla salute deve valere da nord a sud. Per questo – ha proseguito Mocerino – occorre, innanzitutto, definire i livelli essenziali delle prestazioni per garantire l’unità nazionale anche sul piano della qualità e della quantità dei diritti fondamentali dei cittadini italiani, ovunque essi risiedano”. “Ringrazio i colleghi che hanno sottoscritto la mia richiesta per tenere questa seduta consiliare perché il tema dell’autonomia tocca la carne viva della nostra popolazione e del nostro territorio – ha detto la Vice presidente Valeria Ciarambino -; essa nasce dalla riforma del Titolo V della Costituzione che ha condotto ad una frammentazione di numerose materie su base regionale, come dimostrato dalla risposta sanitaria alla pandemia, che ha avuto venti risposte diverse su altrettanti territori regionali. In questa ottica, la bozza Calderoli è finalizzata a trasferire alle Regioni ben ventritrè importanti materie, frantumando l’unità nazionale e destinando il Sud ad un arretramento sempre peggiore. L’autonomia, così impostata, è contraria alla nostra Costituzione e favorisce un’Italia sempre più disuguale. Ed, invece, ogni ipotesi di riforma deve puntare alla valorizzazione dell’unità d’Italia e particolarmente allo sviluppo del Sud che, fino ad oggi, è stato fatto arretrare a causa dei mancati investimenti e della privazione di risorse fondamentali, e che, invece, ha grandi potenzialità ed eccellenze che vanno potenziate”. “Non è l’autonomia a creare disparità perché l’autonomia regionale differenziata, ad oggi, non è stata attuata, quindi, gli attacchi del centrosinistra sono di mera propaganda – ha osservato il capo dell’opposizione di centrodestra Stefano Caldoro -, per il quale “piuttosto occorre concentrarsi sull’art. 119 che contiene in sé quei principi fondamentali di perequazione e di fabbisogno finanziario che investono i diritti fondamentali, dalla sanità, all’istruzione, ai trasporti, quindi la grande sfida non riguarda solo la definizione dei lep ma l’applicazione di tutte le norme costituzionali che riguardano la responsabilizzazione del sistema delle autonomie. Inoltre – ha detto Caldoro – il percorso dell’autonomia deve procedere con quello del presidenzialismo”.

GIORNATA INTERNAZIONALE PER ELIMINAZIONE VIOLENZA CONTRO LE DONNE: IL CONSIGLIO ADERISCE ALLA CAMPAGNA “POSTO OCCUPATO”

IMG 20221124 144025Napoli, 24 novembre 2022 – Una sedia rossa nell’Aula del Consiglio Regionale della Campania per simboleggiare il determinato impegno dell’assemblea legislativa campana nel contribuire a fermare il drammatico fenomeno dei femminicidi e della violenza contro le donne. E’ l’iniziativa, tenuta, oggi, dal Presidente Gennaro Oliviero, dalla Vice presidente Loredana Raia, delegata alle pari opportunità, e dalla Presidente della Commissione Regionale Politiche Sociali, Bruna Fiola, per annunciare l’adesione del Consiglio Regionale della Campania alla campagna “Posto Occupato” dedicata a tutte le donne vittime di violenza per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebrerà domani. “Occorre compiere ogni sforzo per fermare il dramma della violenza e dei femminicidi e, per farlo, non basta puntare sulla repressione giudiziaria ma occorre potenziare l’azione educativa e soprattutto puntare sul lavoro e sull’indipendenza economica delle donne. Solo cosi’ sarà possibile puntare davvero alla eliminazione della violenza sulle donne ed avere un mondo che sia più rispettoso del loro valore e della loro libertà” – ha detto Oliviero. “In Campania la percentuale di donne vittime di violenza è più elevata e non a caso è anche la Regione dove il tasso di occupazione femminile è più basso – ha osservato la Vice presidente Raia -, per questo, come Istituzione regionale, siamo fortemente impegnati per sostenere il lavoro delle donne in tutti i settori, incluso quello della imprenditoria femminile ed, infatti, su questo tema, con l’assessore regionale al lavoro Marchiello, sarà presentata un’iniziativa per potenziare i bandi regionali destinati alle imprese gestite da donne”. “La Legge Regionale 1° dicembre 2017, n. 34 "Interventi per favorire l'autonomia personale, sociale ed economica delle donne vittime di violenza di genere e dei loro figli ed azioni di recupero rivolte agli uomini autori della violenza" è stata un’importante conquista da parte di questo Consiglio regionale” – ha aggiunto Fiola, che ne è stata prima firmataria – ed occorre continuare questo percorso al fianco delle donne e soprattutto per prevenire altri casi di violenza e contrastare definitivamente il dramma dei femminicidi”- L’iniziativa è stata proposta dalla Consulta Regionale per la Condizione della Donna, presieduta da Ilaria Perrelli, che ha sottolineato: “nella Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, sono fondamentali i gesti simbolici, come questo, ed è fondamentale che tutte le istituzioni e tutte le Associazioni agiscano in sinergia e con forza per contrastare il drammatico fenomeno che penalizza tutta la nostra società”.

OLIVIERO: PUNTIAMO SU TRASPARENZA ED INFORMAZIONE ISTITUZIONALE PER AZIONE LEGISLATIVA IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE PARTECIPA ALLA “GIORNATA DELLA TRASPARENZA”

oliviero gennaro 3Napoli, 21 novembre 2022- “Partecipo con soddisfazione, anche quest’anno, alla ‘Giornata della Trasparenza’ perché questo Consiglio Regionale è fortemente impegnato nell’azione di promozione della trasparenza della propria attività legislativa ed amministrativa nonché nell’azione di informazione istituzionale al fine di rafforzare la conoscenza e la partecipazione democratica”. E’ quanto ha affermato il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, intervenendo, stamani, alla “Giornata per la Trasparenza” in Consiglio regionale, promossa dalla competente Unità dirigenziale Speciale “Trasparenza ed Anticorruzione”, diretta da Alfredo Aurilio. “Puntiamo su trasparenza ed informazione istituzionale quali attività strategiche per contribuire a migliorare i procedimenti legislativi ed amministrativi in capo a questo Consiglio regionale e per rendere l’istituzione consiliare sempre più aperta nei confronti dei cittadini” – ha aggiunto Oliviero. “La trasparenza è un’azione ed un obiettivo fondamentale per tutte le pubbliche amministrazioni ed, in particolare, per il Consiglio Regionale della Campania, una sfida sempre aperta che vede impegnata tutta la filiera amministrativa, che sottende l’attività legislativa del Consiglio regionale, nel dare attuazione alle leggi che prevedono obblighi di pubblicazione degli atti amministrativi, ma anche nell’azione di informazione istituzionale che contribuisce fortemente alla attuazione della trasparenza e della partecipazione e alle iniziative per l’anticorruzione” – ha sottolineato Aurilio. Ai lavori della “Giornata della Trasparenza hanno, inoltre, partecipato il Presidente dell’Organismo Indipendente di Valutazione, Ciro Di Matteo, la componente del Tavolo nazionale Agenas-Anac, Angelita Caruocciolo, la funzionaria Anac, Nancy Carbone. Nel corso dei vari interventi, sono state affrontate diverse problematiche tra cui le attività di monitoraggio delle pubblicazioni sui siti istituzionali, le ultime novità normative introdotte da Anac in materia di trasparenza, il conflitto di interessi negli incarichi affidati e le incompatibilità ed inconferibilità introdotte dal Decreto legislativo 39/2013.

OLIVIERO: AUTONOMIA DIFFERENZIATA, GRAVE DANNO PER IL SUD CONSIGLIO REGIONALE STRAORDINARIO IL 29 NOVEMBRE

presidente oliveroNapoli, 17 novembre 2022 – “Se le Regioni non vengono messe nelle medesime condizioni di partenza, con la definizione dei livelli essenziali delle prestazioni, e se resta il criterio della spesa storica nel trasferimento dei finanziamenti alle Regioni, l’autonomia regionale differenziata sarebbe, per il Mezzogiorno, un grave danno che andrebbe ad aggravare l’attuale divario economico e sociale che penalizza il nostro territorio. Per questo, il Consiglio Regionale della Campania è chiamato ad esprimere una posizione forte per bloccare tale percorso a tutela del Sud e dell’unità dell’Italia nei diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale”. E’ quanto ha affermato il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, a margine dell’iniziativa tenuta, stamani, nella sede consiliare, dal Garante regionale dei Detenuti, annunciando che l’Assemblea legislativa campana si riunirà il 29 novembre in seduta straordinaria per la discussione sulla proposta del Governo in materia di autonomia differenziata, su richiesta di diciassette consiglieri regionali dei gruppi del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle, prima firmataria la Vice presidente del Consiglio Regionale della Campania, Valeria Ciarambino.

UN CONSIGLIO STRAORDINARIO SULL' AUTONOMIA DIFFERENZIATA

ciarambino 11a chiederlo la Vice Presidente Valeria Ciarambino

Napoli, 16 novembre 2022 - Un Consiglio regionale straordinario per affrontare il tema  dell'autonomia differenziata e discutere della bozza di proposta di legge del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, Calderoli.  A chiederlo e' la  Vicepresidente del Consiglio regionale della Campania, Valeria Ciarambino.
"È necessario e non procrastinabile che il Consiglio regionale della Campania, al di là degli steccati politici, assuma una posizione netta sulla proposta di autonomia differenziata avanzata in questi giorni dal Ministro Calderoli, una proposta che avrebbe come unico effetto quello di privare le Regioni del Sud di ingenti risorse economiche in settori cruciali come la sanità e l’istruzione, creando disparità inaccettabili in tali fondamentali settori, aggravando ulteriormente il divario con il resto dell'Italia e mettendo a repentaglio l’unità del Paese", sottolinea Ciarambino, per la quale "siamo di fronte a una riforma che, se attuata, decreterà la condanna definitiva e irrimediabile del Meridione alla disuguaglianza nei servizi essenziali. Come rappresentanti dei cittadini campani - continua la Vice presidente del Consiglio regionale -  dobbiamo far sentire forte la nostra voce a difesa del Sud, raccogliendo gli appelli sempre più numerosi provenienti dalla società civile e chiamando a raccolta tutte le Regioni penalizzate dal provvedimento. Per questo ho ritenuto doveroso chiedere la convocazione di un Consiglio straordinario e ringrazio i colleghi che hanno convintamente sposato questa idea, unitamente al Presidente De Luca che ha già preannunciato la forte opposizione della Campania sui contenuti della riforma”.