CENTRODESTRA, MOZIONE DI SFIDUCIA AL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Napoli, 8 novembre 2024 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, si riunirà lunedì 11 novembre 2024 dalle ore 15,30 alle ore 16,30 per la Mozione di Sfiducia al Presidente della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 52 comma 2 dello Statuto della Regione Campania, sottoscritta dai consiglieri dei gruppi del centrodestra Stefano Caldoro (nella foto), Severino Nappi, Cosimo Amente, Livio Petitto, Francesco Cascone, Antonella Piccerillo, Carmela Rescigno, Aurelio Tommasetti, Nunzio Carpentieri, Alfonso Piscitelli, Raffaele Pisacane, Gennaro Cinque, Massimo Grimaldi, e dalla consigliera del gruppo misto, Maria Muscarà. La Mozione di Sfiducia al Presidente della Giunta regionale, sottoscritta dai consiglieri dei gruppi del centrodestra Stefano Caldoro (“Moderati e Riformisti), Severino Nappi (Lega), Cosimo Amente (FdI), Livio Petitto (Moderati e Riformisti), Francesco Cascone (FI), Antonella Piccerillo (Lega), Carmela Rescigno (Lega), Aurelio Tommasetti (Lega), Nunzio Carpentieri (FdI), Alfonso Piscitelli (FdI), Raffaele Pisacane (FdI), Gennaro Cinque (Moderati e Riformisti), Massimo Grimaldi (Moderati e Riformisti) e dalla consigliera indipendente, Maria Muscarà (gruppo misto) è stata presentata ai sensi dell’art. 52 comma 2 dello Statuto della Regione Campania. La norma statutaria prevede che “il Consiglio regionale può esprimere la sfiducia nei confronti del Presidente della Giunta mediante l’approvazione di una mozione motivata sottoscritta da almeno un quinto dei suoi componenti” e che essa “è approvata per appello nominale con voto palese a maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio regionale”. Nella premessa, la Mozione sottolinea, tra l’altro, che “la stampa riporta, ormai quotidianamente, dichiarazioni ed interviste da parte dei dirigenti apicali, regionali e nazionali, del PD che esprimono forte contrarietà all’attuale governo regionale “per i suoi modi di gestione della cosa pubblica inaccettabili” , affermazioni che, evidenziano i firmatari, “non possono essere interpretate diversamente da un vero e proprio atto di sfiducia, all’attualità, nei riguardi di De Luca e dei suoi metodi di governo” ed un “in insanabile contrasto non soltanto con le prossime scelte elettorali, ma, per quanto qui viene direttamente in evidenza, con la prosecuzione stessa dell’attuale esperienza di governo regionale”. “Tutto ciò – continua la Mozione - oltre a determinare sconcerto e preoccupazione nella stessa opinione pubblica, rende ineludibile verificare nell’Aula consiliare - unico luogo deputato a determinare tale circostanza, al di là delle dichiarazioni giornalistiche, se il Presidente della Regione ancora goda della fiducia della maggioranza dei Consiglieri regionali per poter continuare a governare”.
IL CONSIGLIO HA APPROVATO PDL “TERZO MANDATO” PRESIDENTE REGIONE CAMPANIA
Napoli, 5 novembre 2024 - Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato, con 33 voti favorevoli, 14 contrari e tre astenuti, il Disegno di legge "Proposta di legge alle Camere ai sensi dell’articolo 121 della Costituzione recante “Modifiche alla legge 26 giugno 2024, n. 86 (Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione)" . Il testo di legge è stato approvato a maggioranza, con il voto contrario dei gruppi del centrodestra, della consigliera Maria Muscarà (gruppo misto), e l’astensione del Movimento 5 Stelle. Il Consiglio ha, inoltre, approvato con 34 voti favorevoli, 16 voti contrari, 1 astenuto, la Proposta di legge "Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta regionale, in recepimento dell’articolo 2, comma 1, lettera f) della legge 2 luglio 2004, n. 165" , ad iniziativa del Presidente della I Commissione Giuseppe Sommese (Azione), cosiddetta “terzo mandato”. Il testo legislativo è stato approvato con il voto favorevole dei gruppi della maggioranza di centrosinistra e della consigliera Valeria Ciarambino (gruppo misto), quelli contrari del centrodestra, del Movimento 5 Stelle, della consigliera Maria Muscarà (gruppo misto) e l’astensione della consigliera Bruna Fiola (Pd). Altresì, il Consiglio ha approvato la Proposta di Legge: “Modifiche alla legge regionale 27 marzo 2009, n. 4 (Legge elettorale) e alla legge regionale 7 agosto 2014, n. 16 (Interventi di rilancio e sviluppo dell’economia regionale nonché di carattere ordinamentale ed organizzativo)” , ad iniziativa del capogruppo del Pd, Mario Casillo (con i voti favorevoli della maggioranza, quelli contrari del centrodestra, della consigliera Valeria Ciarambino e della consigliera Maria Muscarà, del M5S, e l’astensione della consigliera Roberta Gaeta), il Disegno di legge “Disposizioni in materia di promozione e valorizzazione della famiglia e della genitorialità in ambito regionale. Modifiche alla legge regionale 23 ottobre 2007, n. 11 (Legge per la dignità e la cittadinanza sociale. Attuazione della legge 8 novembre 2000, n. 328)” , ad iniziativa dei consiglieri Giovanni Savastano (Campania Libera) e Valeria Ciarambino (gruppo misto), e la Proposta di legge “Modifiche alla legge regionale 22 luglio 2024, n. 10 (Disciplina del settore dei trasporti pubblici non di linea)" ad iniziativa dei consiglieri Gennaro Oliviero (Pd) e Luca Cascone (De Luca Presidente), intende modificare la legge regionale 22 luglio 2024, n. 10. Infine, il Consiglio ha approvato il Documento di Economia e Finanza della Regione Campania. - DEFRC 2025-2027 e relativa Risoluzione.
IL CONSIGLIO SI RIUNIRA’ IL 5 NOVEMBRE DALLE ORE 10,30 ALLE ORE 13,30
Napoli, 31 ottobre 2024 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, si riunirà il 5 novembre 2024 dalle ore 10,30 alle ore 13,30 per l’esame: del disegno di legge "Proposta di legge alle Camere ai sensi dell’articolo 121 della Costituzione recante “Modifiche alla legge 26 giugno 2024, n. 86 (Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione)", della Proposta di legge "Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta regionale, in recepimento dell’articolo 2, comma 1, lettera f) della legge 2 luglio 2004, n. 165", della Proposta di legge “Modifiche alla legge regionale 22 luglio 2024, n. 10 (Disciplina del settore dei trasporti pubblici non di linea)" , del Disegno di legge “Disposizioni in materia di promozione e valorizzazione della famiglia e della genitorialità in ambito regionale. Modifiche alla legge regionale 23 ottobre 2007, n. 11 (Legge per la dignità e la cittadinanza sociale. Attuazione della legge 8 novembre 2000, n. 328)” e della Proposta di legge “Modifiche alla legge regionale 27 marzo 2009, n. 4 (Legge elettorale) e alla legge regionale 7 agosto 2014, n. 16 (Interventi di rilancio e sviluppo dell’economia regionale nonché di carattere ordinamentale ed organizzativo)" . Inoltre, all’ordine del giorno della seduta consiliare sono iscritte le Nomine dei componenti della Consulta di Garanzia Statutaria presso il Consiglio regionale della Campania, dei componenti (uno effettivo e uno supplente) nel Collegio dei revisori dei Conti dell’Azienda Speciale “Valirsannio” della Camera di Commercio Irpinia Sannio per la Valorizzazione dell'lrpinia e del Sannio, la Designazione di un rappresentante in seno al Consiglio di Amministrazione dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - triennio 2024/2027, le Nomine nel Collegio dei Revisori dei Conti degli Enti Parco regionali e Riserve Naturali, dell’Ente Parco regionale del Matese, dell’Ente Parco regionale area vulcanica di Roccamonfina e Foce Garigliano, dell’Ente Parco regionale del Taburno–Camposauro, dell’Ente Parco regionale del Partenio, dell’Ente Parco regionale dei Campi Flegrei, dell’Ente Parco regionale dei monti Lattari, dei sentieri, terra protetta tra Amalfi e Sorrento, dell’Ente Parco regionale dei Monti Picentini, dell’Ente Parco regionale del Bacino idrografico del fiume Sarno, dell’Ente Riserva naturale Foce Volturno-Costa di Licola-Lago Falciano, dell’Ente Riserva naturale Foce Sele-Tanagro e Monti Eremita–Marzano, del Parco metropolitano delle Colline di Napoli. Di seguito, la Nomina del Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità e l’Espressione gradimento sulla nomina di competenza della Giunta regionale, effettuata con Delibera n.521 dell’11 ottobre 20024, del Commissario Straordinario dell'IRCCS "Fondazione Giovanni Pascale" di Napoli. Il Consiglio si riunirà, altresì, nello stesso giorno dalle ore 14,30 alle ore 16,30 per l’esame del Documento di Economia e Finanza della Regione Campania. - DEFRC 2025-202 – e Risoluzione.
I COMMISSIONE: INCARDINATO ESAME PROPOSTE DI LEGGE
Napoli,28 ottobre 2024 – La I Commissione consiliare permanente (Amministrazione Civile - Rapporti Internazionali e Normativa Europea - Autonomie Locali e Piccoli Comuni - Affari Generali Sicurezza delle Città - Risorse Umane - Ordinamento della Regione, presieduta dal consigliere regionale Giuseppe Sommese (Azione), ha incardinato l’esame della Proposta di Legge “Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta regionale, in recepimento dell’art.2, comma 1, lett. f) della legge 2 luglio 2004, n.165”, ad iniziativa dello stesso Sommese; della Proposta di Legge: “Modifiche alla legge regionale 27 marzo 2009, n. 4 (Legge elettorale) e alla Legge Regionale 7 agosto 2014, n. 16 (Interventi di rilancio e sviluppo dell’economia regionale nonché di carattere ordinamentale ed organizzativo)”ad iniziativa del capogruppo del Pd Mario Casillo; della Proposta di legge alle Camere ai sensi dell’articolo 121 della Costituzione recante “Modifiche alla legge 26 giugno 2024, n. 86 (Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione)”. Dopo lo svolgimento delle discussioni generali, il Presidente Sommese ha fissato i relativi termini per gli emendamenti rispettivamente previsti di due, cinque, due giorni. Nel recepire la norma nazionale, la Proposta di Legge “Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta regionale, in recepimento dell’art.2, comma 1, lett. f) della legge 2 luglio 2004, n.165”, prevede che “non è immediatamente rieleggibile alla carica di Presidente della Giunta regionale chi, allo scadere del secondo mandato, ha già ricoperto ininterrottamente tale carica per due mandati consecutivi” e prevede che “ai fini dell’applicazione della presente disposizione, il computo dei mandati decorre da quello in corso di espletamento alla data di entrata in vigore della presente legge”, la quale entrerà in vigore decorsi quindici giorni dalla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania. Con la proposta di legge “Modifiche alla legge regionale 27 marzo 2009, n. 4 (Legge elettorale) e alla Legge Regionale 7 agosto 2014, n. 16 (Interventi di rilancio e sviluppo dell’economia regionale nonché di carattere ordinamentale ed organizzativo)” si vogliono apportate alcune modifiche alla legge elettorale della Regione Campania, la n. 4 del 2009: l’eliminazione del limite del 65% del premio di maggioranza; l’introduzione della definizione della soglia di sbarramento al 3 per cento, già contenuta nel testo vigente, eliminando la possibilità di derogare alla stessa nel caso di collegamento ad un candidato Presidente che ottenga il 10 per cento dei voti; l’introduzione della sospensione dalla funzione di Consigliere regionale nel caso l’eletto venga nominato Assessore regionale; l’introduzione della ineleggibilità dei Sindaci dei Comuni campani e non solo di quelli dei Comuni superiori ai cinquemila abitanti. Con la Proposta di legge alle Camere ai sensi dell’articolo 121 della Costituzione recante “Modifiche alla legge 26 giugno 2024, n. 86 (Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione)”, contro la quale la Regione Campania ha presentato richiesta di referendum abrogativo alla Corte Costituzionale, insieme con altre Regioni), si persegue l’obiettivo, come riportato nella relazione esplicativa, di “ricondurre l’articolato ai doverosi canoni di legittimità costituzionale attraverso modifiche idonee ad assicurare, sul piano concernente i livelli essenziali delle prestazioni (LEP), che gli stessi siano effettivamente garantiti e finanziati sulla base di criteri ispirati all’eguaglianza tra tutti i cittadini; sul piano formale e procedimentale, che non siano mortificate le attribuzioni delle Regioni e del Parlamento”.
IL CONSIGLIO SI RIUNIRA’ IL 14 OTTOBRE PER L’ESAME DEL BILANCIO CONSOLIDATO 202
Napoli, 11 ottobre 2024 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, si riunirà lunedì 14 ottobre 2024 dalle ore 15 per l’esame dello schema di Bilancio Consolidato della Regione Campania per l'esercizio finanziario 2023. Il provvedimento, ad iniziativa della Giunta regionale e a firma dell’assessore regionale al Bilancio Ettore Cinque (nella foto), propone al Consiglio l’approvazione del Bilancio consolidato per l’esercizio finanziario 2023, risultante dal consolidamento dei conti della Giunta regionale, del Consiglio regionale e di tutte le entità incluse nel perimetro di consolidamento, ovvero enti e società, che compongono il Gruppo Amministrazione Pubblica, fa registrare una situazione patrimoniale attiva e passiva consolidata al 31 dicembre dello scorso anno pari ad € 16.086.130.326,30 ed un risultato economico d’esercizio consolidato alla stessa data pari ad € 1.634.006.370,72.