IL CONSIGLIO SI RIUNIRA’ IL 5 NOVEMBRE DALLE ORE 10,30 ALLE ORE 13,30
Napoli, 31 ottobre 2024 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, si riunirà il 5 novembre 2024 dalle ore 10,30 alle ore 13,30 per l’esame: del disegno di legge "Proposta di legge alle Camere ai sensi dell’articolo 121 della Costituzione recante “Modifiche alla legge 26 giugno 2024, n. 86 (Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione)", della Proposta di legge "Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta regionale, in recepimento dell’articolo 2, comma 1, lettera f) della legge 2 luglio 2004, n. 165", della Proposta di legge “Modifiche alla legge regionale 22 luglio 2024, n. 10 (Disciplina del settore dei trasporti pubblici non di linea)" , del Disegno di legge “Disposizioni in materia di promozione e valorizzazione della famiglia e della genitorialità in ambito regionale. Modifiche alla legge regionale 23 ottobre 2007, n. 11 (Legge per la dignità e la cittadinanza sociale. Attuazione della legge 8 novembre 2000, n. 328)” e della Proposta di legge “Modifiche alla legge regionale 27 marzo 2009, n. 4 (Legge elettorale) e alla legge regionale 7 agosto 2014, n. 16 (Interventi di rilancio e sviluppo dell’economia regionale nonché di carattere ordinamentale ed organizzativo)" . Inoltre, all’ordine del giorno della seduta consiliare sono iscritte le Nomine dei componenti della Consulta di Garanzia Statutaria presso il Consiglio regionale della Campania, dei componenti (uno effettivo e uno supplente) nel Collegio dei revisori dei Conti dell’Azienda Speciale “Valirsannio” della Camera di Commercio Irpinia Sannio per la Valorizzazione dell'lrpinia e del Sannio, la Designazione di un rappresentante in seno al Consiglio di Amministrazione dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - triennio 2024/2027, le Nomine nel Collegio dei Revisori dei Conti degli Enti Parco regionali e Riserve Naturali, dell’Ente Parco regionale del Matese, dell’Ente Parco regionale area vulcanica di Roccamonfina e Foce Garigliano, dell’Ente Parco regionale del Taburno–Camposauro, dell’Ente Parco regionale del Partenio, dell’Ente Parco regionale dei Campi Flegrei, dell’Ente Parco regionale dei monti Lattari, dei sentieri, terra protetta tra Amalfi e Sorrento, dell’Ente Parco regionale dei Monti Picentini, dell’Ente Parco regionale del Bacino idrografico del fiume Sarno, dell’Ente Riserva naturale Foce Volturno-Costa di Licola-Lago Falciano, dell’Ente Riserva naturale Foce Sele-Tanagro e Monti Eremita–Marzano, del Parco metropolitano delle Colline di Napoli. Di seguito, la Nomina del Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità e l’Espressione gradimento sulla nomina di competenza della Giunta regionale, effettuata con Delibera n.521 dell’11 ottobre 20024, del Commissario Straordinario dell'IRCCS "Fondazione Giovanni Pascale" di Napoli. Il Consiglio si riunirà, altresì, nello stesso giorno dalle ore 14,30 alle ore 16,30 per l’esame del Documento di Economia e Finanza della Regione Campania. - DEFRC 2025-202 – e Risoluzione.
I COMMISSIONE: INCARDINATO ESAME PROPOSTE DI LEGGE
Napoli,28 ottobre 2024 – La I Commissione consiliare permanente (Amministrazione Civile - Rapporti Internazionali e Normativa Europea - Autonomie Locali e Piccoli Comuni - Affari Generali Sicurezza delle Città - Risorse Umane - Ordinamento della Regione, presieduta dal consigliere regionale Giuseppe Sommese (Azione), ha incardinato l’esame della Proposta di Legge “Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta regionale, in recepimento dell’art.2, comma 1, lett. f) della legge 2 luglio 2004, n.165”, ad iniziativa dello stesso Sommese; della Proposta di Legge: “Modifiche alla legge regionale 27 marzo 2009, n. 4 (Legge elettorale) e alla Legge Regionale 7 agosto 2014, n. 16 (Interventi di rilancio e sviluppo dell’economia regionale nonché di carattere ordinamentale ed organizzativo)”ad iniziativa del capogruppo del Pd Mario Casillo; della Proposta di legge alle Camere ai sensi dell’articolo 121 della Costituzione recante “Modifiche alla legge 26 giugno 2024, n. 86 (Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione)”. Dopo lo svolgimento delle discussioni generali, il Presidente Sommese ha fissato i relativi termini per gli emendamenti rispettivamente previsti di due, cinque, due giorni. Nel recepire la norma nazionale, la Proposta di Legge “Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta regionale, in recepimento dell’art.2, comma 1, lett. f) della legge 2 luglio 2004, n.165”, prevede che “non è immediatamente rieleggibile alla carica di Presidente della Giunta regionale chi, allo scadere del secondo mandato, ha già ricoperto ininterrottamente tale carica per due mandati consecutivi” e prevede che “ai fini dell’applicazione della presente disposizione, il computo dei mandati decorre da quello in corso di espletamento alla data di entrata in vigore della presente legge”, la quale entrerà in vigore decorsi quindici giorni dalla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania. Con la proposta di legge “Modifiche alla legge regionale 27 marzo 2009, n. 4 (Legge elettorale) e alla Legge Regionale 7 agosto 2014, n. 16 (Interventi di rilancio e sviluppo dell’economia regionale nonché di carattere ordinamentale ed organizzativo)” si vogliono apportate alcune modifiche alla legge elettorale della Regione Campania, la n. 4 del 2009: l’eliminazione del limite del 65% del premio di maggioranza; l’introduzione della definizione della soglia di sbarramento al 3 per cento, già contenuta nel testo vigente, eliminando la possibilità di derogare alla stessa nel caso di collegamento ad un candidato Presidente che ottenga il 10 per cento dei voti; l’introduzione della sospensione dalla funzione di Consigliere regionale nel caso l’eletto venga nominato Assessore regionale; l’introduzione della ineleggibilità dei Sindaci dei Comuni campani e non solo di quelli dei Comuni superiori ai cinquemila abitanti. Con la Proposta di legge alle Camere ai sensi dell’articolo 121 della Costituzione recante “Modifiche alla legge 26 giugno 2024, n. 86 (Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione)”, contro la quale la Regione Campania ha presentato richiesta di referendum abrogativo alla Corte Costituzionale, insieme con altre Regioni), si persegue l’obiettivo, come riportato nella relazione esplicativa, di “ricondurre l’articolato ai doverosi canoni di legittimità costituzionale attraverso modifiche idonee ad assicurare, sul piano concernente i livelli essenziali delle prestazioni (LEP), che gli stessi siano effettivamente garantiti e finanziati sulla base di criteri ispirati all’eguaglianza tra tutti i cittadini; sul piano formale e procedimentale, che non siano mortificate le attribuzioni delle Regioni e del Parlamento”.
IL CONSIGLIO SI RIUNIRA’ IL 14 OTTOBRE PER L’ESAME DEL BILANCIO CONSOLIDATO 202
Napoli, 11 ottobre 2024 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, si riunirà lunedì 14 ottobre 2024 dalle ore 15 per l’esame dello schema di Bilancio Consolidato della Regione Campania per l'esercizio finanziario 2023. Il provvedimento, ad iniziativa della Giunta regionale e a firma dell’assessore regionale al Bilancio Ettore Cinque (nella foto), propone al Consiglio l’approvazione del Bilancio consolidato per l’esercizio finanziario 2023, risultante dal consolidamento dei conti della Giunta regionale, del Consiglio regionale e di tutte le entità incluse nel perimetro di consolidamento, ovvero enti e società, che compongono il Gruppo Amministrazione Pubblica, fa registrare una situazione patrimoniale attiva e passiva consolidata al 31 dicembre dello scorso anno pari ad € 16.086.130.326,30 ed un risultato economico d’esercizio consolidato alla stessa data pari ad € 1.634.006.370,72.
GARANTE DETENUTI: “CARCERE,PAROLE IN LIBERTA’”, INIZIATIVA PER FAVORIRE PARETCIPAZIONE A DIBATTITO SOCIALE E REINSERIMENTO SOCIALE
Napoli, 8 ottobre 2024 – “Carcere, parole in libertà” è un’iniziativa che consente ai detenuti di partecipare attivamente alla conoscenza e al dibattito sulle problematiche della società favorendo il percorso rieducativo e di reinserimento sociale e, per questo, siamo fieri di poterle dare seguito attraverso il rinnovo del Protocollo d’intesa”. E’ quanto ha affermato il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Campania, Samuele Ciambriello, che, stamani, ha tenuto, nella “Sala Multimediale” della Sede del Consiglio Regionale della Campania, una conferenza stampa sul tema, che ha visto la partecipazione del Presidente del consiglio regionale della Campania, Gennaro Oliviero, e dei firmatari del Protocollo d’intesa, ovvero il Presidente della Fondazione Polis Don Tonino Palmese, il Presidente della Fondazione Banco di Napoli, Orazio Abbamonte, il Direttore Responsabile del “Il Mattino”, Roberto Napoletano, la Direttrice del Carcere di Secondigliano Giulia Russo e il Direttore del Carcere di Poggioreale Carlo Berdini. “Grazie a questo progetto, finanziato dalla Fondazione Banco di Napoli, dal lunedì alla domenica il quotidiano “Il Mattino” invierà copie del giornale agli Istituti di Poggioreale e Secondigliano ed i volontari continueranno ad incontrare, una volta a settimana, i detenuti per discutere e redigere insieme un articolo da pubblicare” – ha aggiunto Ciambriello, che ha sottolineato “in questo modo, i “diversamente liberi”, che hanno partecipato attivamente al progetto, sono diventati nel corso di questi due anni “giornalisti” sportivi, di cronaca, opinionisti, e partecipato al dibattito sociale”. “Dare la parola a chi è recluso è un riconoscimento di dignità e dare la possibilità di scrivere sulle pagine del Mattino consente di oggettivizzare ed interiorizzare le problematiche sociali contrastando l’esclusione sociale e contribuendo al reinserimento sociale dei detenuti”, ha evidenziato Abbamonte. “La Fondazione Polis partecipa a questa iniziativa perché, tra i propri scopi, ha quello di far incontrare il mondo delle vittime con quello dei colpevoli e di far “uscire” entrambi dalle proprie condizioni – ha sottolineato Palmese - , in questa ottica, l’iniziativa “Carcere,parole in libertà” ha un profondo significato teso a favorire il pieno coinvolgimento sociale”. “Il Mattino ha aderito a questo progetto per il suo valore sociale – ha spiegato Napoletano – perché il carcere è il luogo dove il detenuto, a seconda del reato commesso, deve scontare la pena prevista, ma è anche il luogo dove va garantita la dignità e la volontà di ricostruirla nell’ottica del suo reinserimento sociale”. Sul valore sociale e culturale dell’iniziativa e sulla notevole attenzione e partecipazione che ha suscitato nelle persone detenute si sono soffermati, nei loro interventi, i direttori delle carceri di Secondigliano e di Poggioreale, Russo e Berdini. Infine, il Presidente Oliviero ha sottolineato “il valore del lavoro svolto dal Garante regionale dei Detenuti e la forte attenzione del Consiglio Regionale per il tema, già oggetto di un intenso confronto in occasione della presentazione del Rapporto annuale sullo stato della detenzione in Campania” ed ha evidenziato “la positività dell’iniziativa “Carcere,parole in libertà” in quanto occasione per i detenuti di esprimere il proprio pensiero e di partecipare al dibattito della società campana”.
IL CONSIGLIO SI RIUNIRA’ IL 9 OTTOBRE PER IL QUESTION TIME
Napoli, 7 ottobre 2024 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, si riunirà mercoledì 9 ottobre 2024 dalle ore 11 alle ore 13 per il Question Time. Saranno discusse le seguenti interrogazioni, rivolte al Presidente della Giunta regionale Vincenzo De luca: “Chiarimenti urgenti sui criteri della programmazione 2024 per le Case di cura private accreditate e modifica della DGRC n. 405 del 31.07.2024” , presentata dal consigliere Livio Petitto (Moderati e Riformisti) (nella foto); “Assunzione e scorrimento graduatorie concorso pubblico Centri per l'Impiego (profilo C-SIT) ed altre in essere” ad iniziativa del consigliere Gennaro Saiello (M5S), “Chiarimenti lavori Palazzina Scientifica IRCCS - Fondazione Pascale”, presentata dal consigliere Pasquale Di fenza (Azione PER); “Utilizzo della graduatoria afferente il concorso pubblico per Dirigente Amministrativo dell’AOU Luigi Vanvitelli" ad iniziativa del consigliere Francesco Iovino (Italia Viva); “Personale sanitario Elisoccorso Campania” ad iniziativa della consigliera Maria Muscarà (gruppo misto); “Danni arrecati al paesaggio determinati dal Comune di Camerota, anche con l'utilizzo di fondi regionali. Violazioni ed inadempienze inerenti alla delega in materia paesaggistica” del consigliere Francesco Cascone (FI), “Completamento cantiere di Via Colonne” del consigliere Cosimo Amente (FdI), “Attuazione della proroga delle graduatorie concorsuali del SSR ai sensi della legge regionale n.13/2024” ad iniziativa della consigliera Valeria Ciarambino (gruppo misto).
IN CONSIGLIO il CONVEGNO SULL’ INFORMAZIONE ISTITUZIONALE
Napoli, 27 settembre 2024 – “Nella società dell’informazione globale, di internet, dei social network, dell’intelligenza artificiale, il ruolo dei giornalisti è sempre più importante e strategico per garantire un’informazione di qualità, chiara e veritiera e per arginare le fake news. Ciò in particolare nelle Istituzioni al fine di promuovere la conoscenza delle attività istituzionali e migliorare il rapporto tra esse ed i cittadini”. E’ quanto è emerso dal convegno sul tema “L’informazione istituzionale: la stella polare nel mondo che cambia”, promosso dal Consiglio Regionale della Campania e dal “Coordinamento Uffici Stampa” presso la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome, tenutosi, stamani, nell’Aula dell’Assemblea legislativa campana. Hanno partecipato la Vice Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Loredana Raia, il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio e Coordinatore della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome, Antonello Aurigemma, la Responsabile dell’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Campania e Vice Coordinatrice del Gruppo di Lavoro Uffici Stampa, Gabriella Peluso, il Direttore della Struttura Stampa del Consiglio Regionale della Lombardia e Coordinatore del Coordinamento Uffici Stampa, Aurelio Biassoni, il Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Comunicazione dell’Università degli Studi di Napoli di Salerno, Virgilio D’Antonio, il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, il Capo Redattore Centrale del TgR Campania Oreste Lo Pomo, il giornalista Marco Demarco. “I giornalisti che operano all’interno delle Istituzioni, attraverso l’attività di informazione istituzionale, sono garanti del diritto dei cittadini ad essere correttamente informati e del diritto/dovere delle Istituzioni di informarli con un’informazione veritiera e di qualità” – ha sottolineato Peluso nell’introdurre i lavori – che ha aggiunto: il nostro è un ruolo importante, strategico ed insostituibile che richiede una forte azione di valorizzazione da parte delle Istituzioni stesse. In questa ottica, la Legge 150 del 2000 ha posto la pietra miliare per questo importante percorso che necessita di essere rilanciato per rafforzare l’informazione istituzionale contro la giungla di fake news che assedia il mondo dell’informazione. Con questa nostra iniziativa abbiamo rilanciato un importante sinergia politico-professionale per perseguire tale obiettivo”. “I giornalisti svolgono una funzione di carattere istituzionale che si collega all’art. 21 della Costituzione, la libertà di informazione - ha sottolineato la Vice Presidente Raia – che ha aggiunto: “tale ruolo è ancora più significativo per i giornalisti che prestano la propria attività nelle Istituzioni nel garantire un’informazione veritiera e di qualità e nel favorire la conoscenza delle leggi regionali, così alimentando cultura e partecipazione democratica. Ed infatti, nel solco della Legge 150 del 2000, questo Consiglio regionale ha approvato l’importante legge regionale 1 del 2018 (“Norme in materia di informazione e comunicazione”), che disciplina azioni ed interventi volti a sostenere l’informazione istituzionale e la valorizzazione dell’Ufficio Stampa e a sostenere il pluralismo informativo locale”. “L’informazione istituzionale svolge un ruolo fondamentale, andando a colmare quel vuoto che spesso si crea tra cittadini e Istituzioni. Sono convinto che questa attività debba essere svolta da giornalisti, a garanzia di qualità e professionalità. La politica deve andare a regolamentare, in generale, compiti e funzioni: nello specifico, ritengo che la legge 150 del 2000 debba essere rivista. Anche perché, in questi anni ci sono stati numerosi cambiamenti, che hanno riguardato anche questo ambito, basti pensare alla innovazione tecnologica: come ripeto spesso, noi non possiamo fermare il progresso, ma dobbiamo gestire e governare i processi innovativi. Per noi, sono fondamentali queste occasioni di confronto: ora, dopo questo incontro, che è servito per ascoltare le varie istanze, il nostro impegno è quello di lavorare per una proposta uniforme da parte della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative” – ha affermato il Presidente Aurigemma. “Nell’era dell’informazione globalizzata dove i social hanno ormai sostituito le tradizionali testate giornalistiche, ecco che nella pubblica amministrazione oggi più che mai c’è bisogno che l’informazione sia affidata ai giornalisti. Figure che, nel rispetto della deontologia professionale, sono chiamati ad essere i garanti della verità, garanti quindi anche della trasparenza e credibilità delle Istituzioni nei confronti dei cittadini”, ha sottolineato Biassoni. "L'informazione istituzionale è una tappa importante nel processo di democratizzazione dello Stato. Nel vivo, cioè, di un tumultuoso confronto politico su più temi, tutti delicati e tutti convergenti sul ruolo delle stesse Regioni: dal presidenzialismo locale al terzo mandato passando per la spinosissima questione dell'autonomia differenziata. Più che opportuna, quindi, una riflessione sui limiti e le potenzialità di quella specifica forma di informazione che attiene al rapporto tra l’Istituzione, la sua attività politico-amministrativa, e il pubblico", ha sottolineato il giornalista Marco Demarco. "Ciascuno di noi è oggi immerso in contesti quotidiani caratterizzati da un profluvio di informazioni, spesso inesatte, false o comunque non verificate e, addirittura, generate da forme sempre più evolute di intelligenze artificiali – ha evidenziato D’Antonio - , in questa "infosfera" complessa è importante interrogarsi sullo spazio che è riservato all'informazione istituzionale, che per sua natura - dovrebbe caratterizzarsi per canali, linguaggi e contenuti che devono rispondere a un canone di affidabilità per il cittadino”. "L'informazione pubblica un compito molto importante perché è legato anche alla valutazione degli effetti delle politiche attive - ha evidenziato Lo Pomo - che si e' soffermato anche sulle interazioni tea intelligenza artificiale e lavoro giornalistico e sui temi deontologici connessi". "La nostra professione, negli anni, è profondamente cambiata e, allo stesso modo, anche il lavoro giornalistico nelle Istituzioni confermando, però, la propria importanza e strategicità” - ha detto Lucarelli - per il quale "da un lato la legge 150 ha creato una categoria di giornalisti specializzati, dall'altra ha creato anche nuove sacche di precariato".
“LEXSTART!” : RIUNIONE PLENARIA IN CONSIGLIO
Napoli, 26 settembre 2024 – Martedì 1° ottobre 2024 alle ore 11 nell’Aula del Consiglio Regionale della Campania, al Centro Direzionale di Napoli isola F13, si svolgerà la Plenaria 2024/2025 del progetto “LexStart! La prima legge regionale scritta dai giovani”, promosso dal consigliere regionale e Questore alle Finanze del Consiglio Regionale della Campania, Andrea Volpe (PSI-Campania) Parteciperà il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero. L’iniziativa, rivolta ai giovani, dai 18 ai 35 anni, studenti delle scuole superiori, delle Università della Campania e dei Forum dei Giovani, è finalizzata a promuovere il loro coinvolgimento nelle attività dell’Istituzione regionale, in particolare, attraverso la partecipazione a gruppi di lavoro tematici per l’elaborazione di proposte di legge che saranno fatte proprie e presentate dal consigliere Volpe per giungere all’esame dell’assemblea legislativa campana. “Siamo molto orgogliosi di ‘LexStart!’, che ha fatto registrare, nel periodo 2023/2024, una grande partecipazione giovanile e proseguiremo, con il coinvolgimento degli uffici consiliari competenti, in questa importante iniziativa che sta dando significativi frutti in termini di avvicinamento dei giovani alle Istituzioni e alla politica stimolando con efficacia la loro partecipazione”, ha sottolineato il consigliere Questore alle Finanze.
INFORMAZIONE ISTITUZIONALE: CONVEGNO IN CONSIGLIO REGIONALE
Napoli, 23 settembre 2024 – “L’informazione istituzionale: la stella polare nel mondo che cambia”: è il tema del convegno, promosso dal Consiglio Regionale della Campania e dal “Gruppo di Lavoro Uffici Stampa” presso la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome, che si terrà venerdì 27 settembre 2024 alle ore 10 nell’Aula del Consiglio Regionale della Campania, al Centro Direzionale di Napoli isola F13. I lavori saranno introdotti dalla giornalista Gabriella Peluso, Responsabile dell’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Campania e Vice Coordinatrice del “Gruppo di Lavoro Uffici Stampa” presso la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome. Interverranno il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, il giornalista Aurelio Biassoni, Coordinatore del “Gruppo di Lavoro Uffici Stampa” presso la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome e Direttore del Settore Stampa del Consiglio Regionale della Lombardia, il Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno, Virgilio D’Antonio, il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, il Capo Redattore Centrale del Tgr Campania, Oreste Lo Pomo, il giornalista Marco Demarco. Concluderà i lavori il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio e Coordinatore della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome, Antonello Aurigemma (nella foto).
INAUGURATO L’ECOSISTEMA EDUCATIVO PER NAPOLI NORD
Napoli, 9 settembre 2024 - Nasce oggi a Casoria, presso il Madrinato San Placido, l’Ecosistema Educativo per i giovani e le famiglie dell’area di Napoli Nord, frutto di una co-progettazione con il territorio, le istituzioni e l’Istituto Mater Dei. All’inaugurazione hanno partecipato il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il Prefetto di Napoli Michele Di Bari, gli assessori regionali Filippelli, Fortini e Marchiello, il Sindaco di Casoria Raffaele Bene; Paolo Bonassi, Chief Social Impact Officer di Intesa for Social, Suor Simona Biondin, direttrice dell’Istituto Mater Dei di Napoli. La Regione Campania, nell’ottica di una cultura della legalità e contrasto alla criminalità, ha voluto sostenere un ulteriore azione di valorizzazione dell’istruzione, della formazione professionale ed alta formazione, per assicurare maggiori opportunità personali di crescita culturale, sociale e civile nelle aree geografiche campane a maggiore disagio. Per questo obiettivo la Regione ha stanziato 7.000.000 di euro, risorse mirate per misure di politica attiva e incentivi all’occupazione (indennità per i tirocini extra curriculari e misure specifiche per i giovani e per le donne) e per la realizzazione di un polo educativo, con l’obiettivo di creare un ecosistema che possa formare i cittadini di domani. Un’équipe di professionisti (educatori, psicologi, orientatori, personale amministrativo) darà vita da oggi a una comunità educativa di riferimento territoriale, per promuovere progetti di vita resilienti e virtuosi, offrendo una moltitudine di servizi: dai percorsi di Istruzione e formazione professionale IeFP, alle attività extra scolastiche e di supporto alla genitorialità, fino al laboratorio scuola – formazione, orientamento al lavoro e sportello Centro per l’Impiego. “Questa per noi è una giornata storica” - ha dichiarato il Presidente De Luca – “Con questo esperimento vogliamo creare motivi di speranza e fiducia nel futuro per le tante famiglie dell’area nord di Napoli che vivono un clima di pressione, incertezza e, a volte, di difficoltà familiare”. “Abbiamo sostenuto gli interventi infrastrutturali di ristrutturazione e di manutenzione della sede di Casoria per offrire ai ragazzi e alle ragazze un luogo piacevole e funzionale dove acquisire competenze ma soprattutto fiducia in se stessi e verso il futuro. Rispondere in maniera puntuale a specifiche necessità come la formazione dei giovani è il compito che Intesa Sanpaolo si è data con il suo programma di interventi a favore dei giovani. Per la nostra Banca rafforzare la coesione sociale è una priorità assoluta che si esprime anche in termini di contrasto alla dispersione scolastica e alla disoccupazione giovanile”, ha commentato Paolo Bonassi, Chief Social Impact Officer Intesa Sanpaolo.
IL CONSIGLIO HA APPROVATO LA DELIBERA DI ASSESTAMENTO E VERIFICA EQUILIBRI BILANCIO
Napoli, 6 settembre 2024 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato a maggioranza, con l’astensione delle opposizioni, la Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale n. 237 del 5 agosto 2024 avente ad oggetto “Bilancio di previsione del Consiglio Regionale della Campania per il triennio 2024-2026. Assestamento e verifica degli equilibri”. La proposta, che è stata introdotta all’esame dell’Aula dal Questore alle Finanze, Andrea Volpe, prevede l’utilizzo di una parte dell’avanzo di amministrazione disponibile per euro 15.460.182,01 (rispetto all’avanzo disponibile complessivo realizzato pari ad euro 27.106.609,45) per: il finanziamento di spesa per investimento per dare seguito a quanto già deliberato dall’Ufficio di Presidenza con delibera 31 luglio 2023 n. 165 per l’acquisto di un immobile da adibire a sede del Consiglio Regionale della Campania; per il finanziamento di nuova spesa corrente a carattere permanente. “In Commissione Bilancio abbiamo approvato la proposta secondo il parere favorevole della Corte dei Conti e ci approssimiamo ad approvare un emendamento che incrementa di 5 milioni l’accantonamento per il fondo per far fronte ai rischi derivanti da contenzioso” – ha detto il presidente Francesco Picarone (Pd). Sul tema è intervenuta anche la Vice presidente Valeria Ciarambino (gruppo misto) per evidenziare la condivisione del parere del Collegio dei revisori dei conti “che mette in evidenza – ha sottolineato - un tema che avevo sollevato ovvero quello della necessità, opportunità e sostenibilità dell’acquisto tenuto conto del patrimonio immobiliare di cui la Regione dispone”. Il Consiglio ha, poi, approvato, con i voti favorevoli del centrosinistra e del centrodestra, il voto contrario del Movimento 5 Stelle e della consigliere Roberta Gaeta (Demos), e l’astensione delle consigliere Bruna Fiola (Pd), Valeria Ciarambino (gruppo misto) la Delibera di Giunta Regionale n. 378 del 25/07/2024, avente ad oggetto: “Adozione del Piano Faunistico Venatorio Regionale 2024-2029” , che è stato introdotto all’esame del Consiglio dal presidente della VIII Commissione, Maurizio Petracca (Pd). “L’obiettivo del Piano è quello di favorire una gestione consapevole della risorsa fauna selvatica, sviluppando una cultura venatoria basata sul coinvolgimento del cacciatore in una gestione di tipo conservativo e responsabile sia ambientale che venatoria, nonché la gestione consapevole e responsabile della risorsa fauna selvatica attraverso lo sviluppo di una cultura venatoria basata sul coinvolgimento del cacciatore in una gestione di tipo conservativo e attiva, preservando da una parte gli habitat naturali e popolazioni animali e, dall’altra, autorizzando il prelievo delle risorse in maniera misurata e compatibile”, ha spiegato Petracca. “E’ un provvedimento che richiede condivisione, partecipazione e riflessione soprattutto in Commissione, ma questo lavoro ad oggi non è stato possibile e non comprendo la motivazione di voler approvare così frettolosamente in Consiglio questo Piano che sembra voler soddisfare solo l’interesse dei cacciatori” – ha detto la consigliera Roberta Gaeta (Demos) per la quale “questo Piano non risponde alle reali esigenze di conservazione della fauna campana e non tutela il nostro territorio”. Contrario al Piano faunistico regionale anche il gruppo del Movimento 5 Stelle: “il Piano non tiene conto dei pareri delle associazioni ambientaliste e si occupa solo di soddisfare gli interessi dei cacciatori per poter operare deroghe alle date di apertura del periodo della caccia per la quale ribadiamo la nostra totale contrarietà”– ha detto il consigliere Vincenzo Ciampi (M5S) Proseguendo i lavori, il Consiglio ha approvato, con l’astensione del M5S e della consigliera Bruna Fiola (Pd), la Delibera di Giunta regionale n.350 dell’11 luglio 2024 avente ad oggetto: “Parere favorevole alla variante del Piano Territoriale Paesistico (PTP) dei comuni vesuviani per la realizzazione di una darsena in località Pietrarsa a servizio del polo museale e del sistema lineare costiero”. La delibera è stata introdotta all’esame del Consiglio dal Presidente Luca Cascone (De Luca Presidente). Il Consiglio ha, poi, approvato, con l’astensione del centrodestra, del M5S, delle consigliere Bruna Fiola e Valeria Ciarambino, il rinvio nelle Commissioni competenti della proposta di legge ad iniziativa popolare “Disposizioni per il contrasto al consumo di suolo, la tutela del mare, la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e la conversione ecologica della produzione di cibo in Campania”. Il Consiglio ha, inoltre, approvato a maggioranza due proposte di legge per il riconoscimento di debiti fuori bilancio, per le somme, rispettivamente, di euro 54.095,90” ed euro 17.965,62 derivanti da provvedimenti esecutivi pronunciati dall’autorità giudiziaria, e nominato un componente del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario della Regione Campania.
INFORMAZIONE ISTITUZIONALE: CONVEGNO IL 27 SETTEMBRE IN CONSIGLIO REGIONALE
Napoli, 3 settembre 2024 – “L’informazione istituzionale: la stella polare nel mondo che cambia”: è il tema del convegno, promosso dal Consiglio Regionale della Campania e dal “Gruppo di Lavoro Uffici Stampa” presso la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome, che si terrà venerdì 27 settembre 2024 alle ore 10 nell’Aula del Consiglio Regionale della Campania, al Centro Direzionale di Napoli isola F13. I lavori saranno introdotti dalla giornalista Gabriella Peluso, Responsabile dell’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Campania e Vice Coordinatrice del “Gruppo di Lavoro Uffici Stampa” presso la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni. Interverranno il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, il giornalista Aurelio Biassoni, Coordinatore del “Gruppo di Lavoro Uffici Stampa” presso la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome e Direttore del Settore Stampa del Consiglio Regionale della Lombardia, il Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno, Virgilio D’Antonio, il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, il Capo Redattore Centrale del Tgr Campania, Oreste Lo Pomo, il giornalista Marco Demarco. Concluderà i lavori il Coordinatore della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome e Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, Antonello Aurigemma.
AUTONOMIA DIFFERENZIATA: CONSIGLIO APPROVA DELIBERA REFERENDUM ABROGATIVO
Napoli, 8 luglio 2024 - Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato, con 36 voti favorevoli dei consiglieri della maggioranza di centrosinistra, del gruppo misto e del Movimento 5 Stelle, n. 9 voti contrari dei consiglieri del centrodestra e l’astensione del consigliere Raffaele Maria Pisacane (Azione-Per), la deliberazione consiliare per chiedere l'indizione del referendum abrogativo, ai sensi dell’articolo 75 della Costituzione, della Legge 26 giugno 2024 n. 86, attuativa dell’autonomia differenziata delle Regioni a Statuto Ordinario, ai sensi dell’articolo 116 terzo comma della Costituzione. La Campania è, dunque, la prima delle cinque regioni ad adottare la deliberazione consiliare al fine di depositare, come previsto dall’art. 75 della Costituzione, la richiesta di referendum abrogativo della Legge di iniziativa governativa con la quale si prevedono le procedure per l’attuazione del regionalismo differenziato. A presentare e depositare la richiesta di referendum sarà il Presidente del Consiglio Regionale della Campania Gennaro Oliviero (supplente sarà il Presidente della I Commissione, Giuseppe Sommese) a seguito della relativa elezione da parte dell’assemblea legislativa campana.
AUTONOMIA DIFFERENZIATA: I COMMISSIONE APPROVA DELIBERAZIONE RICHIESTA REFERENDUM ABROGATIVO
Napoli, 4 luglio 2024 – Stamani, la I Commissione consiliare permanente (Affari istituzionali, Amministrazione Civile, Rapporti internazionali, Autonomie e piccoli comuni, Sicurezza delle città, Risorse umane, Ordinamento della Regione), presieduta dal consigliere regionale Giuseppe Sommese (Azione), ha approvato a maggioranza, con il voto contrario di FdI e Lega, la Deliberazione consiliare, ad iniziativa del Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, e degli altri consiglieri del centrosinistra, condivisa dai consiglieri del gruppo Misto e del gruppo del Movimento 5 Stelle, per la richiesta di indizione di referendum abrogativo, ai sensi dell’articolo 75 della Costituzione, della Legge 26 giugno 2024 n. 86, attuativa dell’autonomia differenziata delle Regioni a Statuto Ordinario, ai sensi dell’articolo 116 terzo comma della Costituzione. La Deliberazione, di cui sarà relatore il Presidente Sommese, sarà sottoposta al voto del Consiglio Regionale della Campania nella seduta convocata per lunedì prossimo. “Questa nostra iniziativa ha un forte valore politico per l’abrogazione di una legge che contrasta con il principio della coesione nazionale e che è contro il Sud e contro l’Italia, in quanto non tiene conto del fatto che l’Italia cresce perché il Mezzogiorno traina la crescita nazionale”– ha sottolineato il consigliere regionale Massimiliano Manfredi (Pd) – che ha aggiunto: “l’approvazione dei Lep con il relativo finanziamento era pre-condizione per l’approvazione di tale legge, si è scelto, invece, di approvarla senza questo fondamentale passaggio andando verso la disgregazione dell’unità e della coesione nazionale”. “Il clima di barricate contro questa legge è ingiustificabile anche tenuto conto che l’autonomia differenziata non nasce oggi con questa legge ma è stata approvata dal centrosinistra con la riforma del Titolo V della Costituzione – ha sottolineato il consigliere Piscitelli (FdI) –; inoltre, la legge attuativa dell’autonomia differenziata potrà essere applicata solo con la definizione ed il finanziamento dei lep e questo è il baluardo a difesa dell’unità, della coesione nazionale e del Sud Italia”. “La legge attuativa della autonomia differenziata è una ‘schifezza’ che danneggia il Sud e spacca l’Italia – ha evidenziato la Vice presidente Valeria Ciarambino (gruppo misto) - ; questa legge, nei settori fondamentali della vita dei cittadini, dalla sanità all’istruzione, arrecherà un grave danno al Mezzogiorno, già penalizzato dagli attuali criteri di riparto dei fondi nazionali, questa è solo la prima fase che porterà ad una macro regione del nord relegando il Sud ad un destino di marginalizzazione definitiva”. Infine, la Vice presidente Loredana Raia (Pd) ha rimarcato che “questa legge riguarda il futuro dei nostri figli che già oggi sono gravemente penalizzati e costretti a lasciare il territorio per trovare lavoro; se l’obiettivo è quello di costruire una grande Europa, non possiamo consentire forme di disgregazione della coesione nazionale, che indeboliscono l’Italia”.
Agricoltura sociale: esame congiunto proposte in VIII e VI Commissione
Napoli, 1 luglio 2024 - La VIII e la VI Commissione consiliare permanente, presiedute, rispettivamente, dai consiglieri Maurizio Petracca (Pd) (nella foto) e Bruna Fiola (Pd), si riuniranno in seduta congiunta il 2 luglio 2024 alle ore 11,30 per l'esame congiunto delle proposte di legge, rispettivamente, ad iniziativa dei gruppi della Lega e del M5S, e del disegno di legge,ad iniziativa della Giunta regionale, in materia di agricoltura sociale. Specificamente, la proposta di legge a firma del capogruppo della Lega Severino Nappi e dei già consiglieri regionali, oggi parlamentari,Gianpiero Zinzi e Attilio Pierro, prevede interventi per la crescita dei bambini in ambito rurale; la proposta di legge a firma dei consiglieri del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano. Gennaro Saiello,Vincenzo Ciampi, prevede la disciplina delle attività di agri nido e agri asilo; il disegno di legge ad iniziativa della Giunta regionale, disposizioni in materia di agricoltura sociale.