AUTONOMIA REGIONALE DIFFERENZIATA: IL CONSIGLIO HA APPROVATO RISOLUZIONE PER RITIRO PROPOSTA CALDEROLI
Napoli, 1° dicembre 2022 - Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato a maggioranza una Risoluzione di Indirizzo che impegna il Presidente della Giunta regionale a proseguire nella richiesta di ritiro della proposta presentata dal Ministro per gli affari regionali e le autonomie nella seduta della Conferenza Stato-Regioni del 17 novembre scorso; a manifestare in tutte le sedi istituzionali deputate l’assoluta urgenza di definire, preliminarmente ad una eventuale prosecuzione del percorso dell’autonomia differenziata, i lep e gli altri strumenti perequativi e di riduzione delle attuali disuguaglianze, a partire dalla determinazione di criteri equi di riparto delle risorse del fondo sanitario nazionale; a valutare il sostegno a iniziative legislative in sede parlamentare volte a una chiara definizione di rapporti e competenze tra lo Stato e le Regioni nel solco dei principi di uguaglianza a salvaguardia della unità nazionale, a porre in essere iniziative di carattere divulgativo e di sensibilizzazione presso i cittadini campani sui rischi derivanti dall’autonomia regionale differenziata attualmente delineata. La Risoluzione è stata integrata con la proposta del Presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca, di dare vita ad una piattaforma per declinare l’autonomia regionale differenziata come piattaforma per la semplificazione amministrativa e la sburocratizzazione totale dell’Italia. “Sono preoccupato per la curvatura che il Ministro Calderoli vuole imprimere all’autonomia regionale differenziata, non credo che si tratti di un disegno riformatore finalizzato a migliorare l’efficienza dello Stato e dell’Italia tutta, ma un provvedimento finalizzato a recuperare consensi per il partito di appartenenza”. E’ quanto ha affermato il capogruppo di “De Luca Presidente”, Carmine Mocerino aprendo il dibattito, in Consiglio regionale, sull’autonomia regionale differenziata. “Non ci spaventano le sfide per il cambiamento purchè siano nel rispetto della Costituzione e dell’Unità nazionale -ha aggiunto Mocerino per il quale “Sanità e scuola devono essere uniformi su tutto il territorio nazionale ed, in particolare per la sanità, chiediamo da anni una modifica dei criteri di riparto del fondo sanitario nazionale, perché, attualmente, la Campania è penalizzata con una privazione di almeno ottanta euro per ogni abitante della Campania ma il diritto alla salute deve valere da nord a sud. Per questo – ha proseguito Mocerino – occorre, innanzitutto, definire i livelli essenziali delle prestazioni per garantire l’unità nazionale anche sul piano della qualità e della quantità dei diritti fondamentali dei cittadini italiani, ovunque essi risiedano”. “Ringrazio i colleghi che hanno sottoscritto la mia richiesta per tenere questa seduta consiliare perché il tema dell’autonomia tocca la carne viva della nostra popolazione e del nostro territorio – ha detto la Vice presidente Valeria Ciarambino -; essa nasce dalla riforma del Titolo V della Costituzione che ha condotto ad una frammentazione di numerose materie su base regionale, come dimostrato dalla risposta sanitaria alla pandemia, che ha avuto venti risposte diverse su altrettanti territori regionali. In questa ottica, la bozza Calderoli è finalizzata a trasferire alle Regioni ben ventritrè importanti materie, frantumando l’unità nazionale e destinando il Sud ad un arretramento sempre peggiore. L’autonomia, così impostata, è contraria alla nostra Costituzione e favorisce un’Italia sempre più disuguale. Ed, invece, ogni ipotesi di riforma deve puntare alla valorizzazione dell’unità d’Italia e particolarmente allo sviluppo del Sud che, fino ad oggi, è stato fatto arretrare a causa dei mancati investimenti e della privazione di risorse fondamentali, e che, invece, ha grandi potenzialità ed eccellenze che vanno potenziate”. “Non è l’autonomia a creare disparità perché l’autonomia regionale differenziata, ad oggi, non è stata attuata, quindi, gli attacchi del centrosinistra sono di mera propaganda – ha osservato il capo dell’opposizione di centrodestra Stefano Caldoro -, per il quale “piuttosto occorre concentrarsi sull’art. 119 che contiene in sé quei principi fondamentali di perequazione e di fabbisogno finanziario che investono i diritti fondamentali, dalla sanità, all’istruzione, ai trasporti, quindi la grande sfida non riguarda solo la definizione dei lep ma l’applicazione di tutte le norme costituzionali che riguardano la responsabilizzazione del sistema delle autonomie. Inoltre – ha detto Caldoro – il percorso dell’autonomia deve procedere con quello del presidenzialismo”.
GIORNATA INTERNAZIONALE PER ELIMINAZIONE VIOLENZA CONTRO LE DONNE: IL CONSIGLIO ADERISCE ALLA CAMPAGNA “POSTO OCCUPATO”
Napoli, 24 novembre 2022 – Una sedia rossa nell’Aula del Consiglio Regionale della Campania per simboleggiare il determinato impegno dell’assemblea legislativa campana nel contribuire a fermare il drammatico fenomeno dei femminicidi e della violenza contro le donne. E’ l’iniziativa, tenuta, oggi, dal Presidente Gennaro Oliviero, dalla Vice presidente Loredana Raia, delegata alle pari opportunità, e dalla Presidente della Commissione Regionale Politiche Sociali, Bruna Fiola, per annunciare l’adesione del Consiglio Regionale della Campania alla campagna “Posto Occupato” dedicata a tutte le donne vittime di violenza per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebrerà domani. “Occorre compiere ogni sforzo per fermare il dramma della violenza e dei femminicidi e, per farlo, non basta puntare sulla repressione giudiziaria ma occorre potenziare l’azione educativa e soprattutto puntare sul lavoro e sull’indipendenza economica delle donne. Solo cosi’ sarà possibile puntare davvero alla eliminazione della violenza sulle donne ed avere un mondo che sia più rispettoso del loro valore e della loro libertà” – ha detto Oliviero. “In Campania la percentuale di donne vittime di violenza è più elevata e non a caso è anche la Regione dove il tasso di occupazione femminile è più basso – ha osservato la Vice presidente Raia -, per questo, come Istituzione regionale, siamo fortemente impegnati per sostenere il lavoro delle donne in tutti i settori, incluso quello della imprenditoria femminile ed, infatti, su questo tema, con l’assessore regionale al lavoro Marchiello, sarà presentata un’iniziativa per potenziare i bandi regionali destinati alle imprese gestite da donne”. “La Legge Regionale 1° dicembre 2017, n. 34 "Interventi per favorire l'autonomia personale, sociale ed economica delle donne vittime di violenza di genere e dei loro figli ed azioni di recupero rivolte agli uomini autori della violenza" è stata un’importante conquista da parte di questo Consiglio regionale” – ha aggiunto Fiola, che ne è stata prima firmataria – ed occorre continuare questo percorso al fianco delle donne e soprattutto per prevenire altri casi di violenza e contrastare definitivamente il dramma dei femminicidi”- L’iniziativa è stata proposta dalla Consulta Regionale per la Condizione della Donna, presieduta da Ilaria Perrelli, che ha sottolineato: “nella Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, sono fondamentali i gesti simbolici, come questo, ed è fondamentale che tutte le istituzioni e tutte le Associazioni agiscano in sinergia e con forza per contrastare il drammatico fenomeno che penalizza tutta la nostra società”.
OLIVIERO: PUNTIAMO SU TRASPARENZA ED INFORMAZIONE ISTITUZIONALE PER AZIONE LEGISLATIVA IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE PARTECIPA ALLA “GIORNATA DELLA TRASPARENZA”
Napoli, 21 novembre 2022- “Partecipo con soddisfazione, anche quest’anno, alla ‘Giornata della Trasparenza’ perché questo Consiglio Regionale è fortemente impegnato nell’azione di promozione della trasparenza della propria attività legislativa ed amministrativa nonché nell’azione di informazione istituzionale al fine di rafforzare la conoscenza e la partecipazione democratica”. E’ quanto ha affermato il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, intervenendo, stamani, alla “Giornata per la Trasparenza” in Consiglio regionale, promossa dalla competente Unità dirigenziale Speciale “Trasparenza ed Anticorruzione”, diretta da Alfredo Aurilio. “Puntiamo su trasparenza ed informazione istituzionale quali attività strategiche per contribuire a migliorare i procedimenti legislativi ed amministrativi in capo a questo Consiglio regionale e per rendere l’istituzione consiliare sempre più aperta nei confronti dei cittadini” – ha aggiunto Oliviero. “La trasparenza è un’azione ed un obiettivo fondamentale per tutte le pubbliche amministrazioni ed, in particolare, per il Consiglio Regionale della Campania, una sfida sempre aperta che vede impegnata tutta la filiera amministrativa, che sottende l’attività legislativa del Consiglio regionale, nel dare attuazione alle leggi che prevedono obblighi di pubblicazione degli atti amministrativi, ma anche nell’azione di informazione istituzionale che contribuisce fortemente alla attuazione della trasparenza e della partecipazione e alle iniziative per l’anticorruzione” – ha sottolineato Aurilio. Ai lavori della “Giornata della Trasparenza hanno, inoltre, partecipato il Presidente dell’Organismo Indipendente di Valutazione, Ciro Di Matteo, la componente del Tavolo nazionale Agenas-Anac, Angelita Caruocciolo, la funzionaria Anac, Nancy Carbone. Nel corso dei vari interventi, sono state affrontate diverse problematiche tra cui le attività di monitoraggio delle pubblicazioni sui siti istituzionali, le ultime novità normative introdotte da Anac in materia di trasparenza, il conflitto di interessi negli incarichi affidati e le incompatibilità ed inconferibilità introdotte dal Decreto legislativo 39/2013.
OLIVIERO: AUTONOMIA DIFFERENZIATA, GRAVE DANNO PER IL SUD CONSIGLIO REGIONALE STRAORDINARIO IL 29 NOVEMBRE
Napoli, 17 novembre 2022 – “Se le Regioni non vengono messe nelle medesime condizioni di partenza, con la definizione dei livelli essenziali delle prestazioni, e se resta il criterio della spesa storica nel trasferimento dei finanziamenti alle Regioni, l’autonomia regionale differenziata sarebbe, per il Mezzogiorno, un grave danno che andrebbe ad aggravare l’attuale divario economico e sociale che penalizza il nostro territorio. Per questo, il Consiglio Regionale della Campania è chiamato ad esprimere una posizione forte per bloccare tale percorso a tutela del Sud e dell’unità dell’Italia nei diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale”. E’ quanto ha affermato il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, a margine dell’iniziativa tenuta, stamani, nella sede consiliare, dal Garante regionale dei Detenuti, annunciando che l’Assemblea legislativa campana si riunirà il 29 novembre in seduta straordinaria per la discussione sulla proposta del Governo in materia di autonomia differenziata, su richiesta di diciassette consiglieri regionali dei gruppi del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle, prima firmataria la Vice presidente del Consiglio Regionale della Campania, Valeria Ciarambino.
UN CONSIGLIO STRAORDINARIO SULL' AUTONOMIA DIFFERENZIATA
a chiederlo la Vice Presidente Valeria Ciarambino
Napoli, 16 novembre 2022 - Un Consiglio regionale straordinario per affrontare il tema dell'autonomia differenziata e discutere della bozza di proposta di legge del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, Calderoli. A chiederlo e' la Vicepresidente del Consiglio regionale della Campania, Valeria Ciarambino.
"È necessario e non procrastinabile che il Consiglio regionale della Campania, al di là degli steccati politici, assuma una posizione netta sulla proposta di autonomia differenziata avanzata in questi giorni dal Ministro Calderoli, una proposta che avrebbe come unico effetto quello di privare le Regioni del Sud di ingenti risorse economiche in settori cruciali come la sanità e l’istruzione, creando disparità inaccettabili in tali fondamentali settori, aggravando ulteriormente il divario con il resto dell'Italia e mettendo a repentaglio l’unità del Paese", sottolinea Ciarambino, per la quale "siamo di fronte a una riforma che, se attuata, decreterà la condanna definitiva e irrimediabile del Meridione alla disuguaglianza nei servizi essenziali. Come rappresentanti dei cittadini campani - continua la Vice presidente del Consiglio regionale - dobbiamo far sentire forte la nostra voce a difesa del Sud, raccogliendo gli appelli sempre più numerosi provenienti dalla società civile e chiamando a raccolta tutte le Regioni penalizzate dal provvedimento. Per questo ho ritenuto doveroso chiedere la convocazione di un Consiglio straordinario e ringrazio i colleghi che hanno convintamente sposato questa idea, unitamente al Presidente De Luca che ha già preannunciato la forte opposizione della Campania sui contenuti della riforma”.
LA COMMISSIONE BILANCIO APPROVA ASSESTAMENTO DI BILANCIO
Napoli, 10 novembre 2022 – La Commissione Regionale Bilancio e Finanze, Demanio e Patrimonio, presieduta dal consigliere regionale del Pd, Francesco Picarone (Pd) (nella foto),ha approvato a maggioranza, con l’astensione del Movimento 5 Stelle, l’Assestamento del Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2022/2024 e Seconda variazione di Bilancio della Regione Campania.
“Il provvedimento si inserisce in un contesto sociale, economico e politico nazionale ed internazionale profondamente cambiato rispetto a quando è stato approvato il Bilancio di previsione regionale vigente, ed è teso a far fronte alle conseguenze economiche provocate dalla crisi energetica – ha spiegato Picarone -; su questo, la Regione Campania ha adottato un grande Piano socio-economico da 400 milioni di fondi strutturali per far fronte alle esigenze di famiglie ed imprese. Adesso con l’assestamento di bilancio, si mette in campo un intervento economico per sostenere i servizi essenziali (depurazione, ciclo integrato delle acque) e le attività regionali che hanno particolarmente risentito della crisi energetica, con un incremento della spesa di almeno il 30%.
“Si tratta di un disegno di legge molto tecnico che provvede a dare risposte alle emergenze essenziali che i vari settori hanno manifestato, con particolare riferimento alla crisi energetica – ha spiegato l’Assessore regionale al Bilancio Ettore Cinque – che ha aggiunto: “alcuni settori delle attività regionali, come quello della depurazione, del ciclo integrato delle acque, dei trasporti, dei Consorzi di Bonifica, quindi, agricoltura e anche altri settori, particolarmente colpiti dalla crisi energetica, hanno manifestato un fabbisogno finanziario molto più ingente rispetto a quello che invece era stato preventivato nel preventivo 2022, quindi, con quest’assestamento, diamo almeno in parte una risposta ai fabbisogni manifestati da queste direzioni generali”.
“Questo avanzo registrato per la variazione va anche nella direzione di aiutare famiglie ed imprese contro il caro bollette – ha osservato il consigliere Gennaro Saiello (M5S) –, ma sarebbe stato opportuno capire meglio nel dettaglio tale previsione anche perché in Commissione abbiamo portato avanti numerose audizioni, che sono confluite anche in una Risoluzione, su questo tema. L’auspicio, quindi, è che queste risorse vadano effettivamente anche nella direzione di far fronte a tali problematiche”.
FREZZA: RICONOSCIMENTO TRADIZIONE SARTORIALE NAPOLETANA
Napoli, 10 novembre 2022 – Una targa ed una pergamena per simboleggiare il riconoscimento del Consiglio Regionale della Campania per la tradizione sartoriale napoletana interpretata dal sarto napoletano Vincenzo Cuomo, dell’omonima sartoria partenopea, vincitore del Trofeo “Arbiter”, storico Premio sanremese nell’ambito del Festival della Moda Maschile Italiana. L’iniziativa, promossa dal consigliere regionale Fulvio Frezza (Azione/Moderati/Europa Verde), componente Segretario dell’Ufficio di Presidenza, si svolgerà martedì 15 novembre alle ore 11, nel salone antistante la Sala “Caduti di Nassiriya” della Sede del Consiglio Regionale della Campania, e vedrà la partecipazione del consigliere Frezza, del sarto napoletano Vincenzo Cuomo e del Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero.
CIARAMBINO: FIERI DI LEGGE 493, RAFFORZARE SUA APPLICAZIONE
Napoli, 9 novembre 2022 – “Siamo fieri della legge 493/99 che ha istituito l’assicurazione obbligatoria per il lavoro domestico svolto in via esclusiva, ma occorre dare slancio a questa importante normativa perché abbiamo, particolarmente in Campania, una forte percentuale di incidenti domestici e, nel contempo una scarsa adesione a questa forma di assicurazione che potrebbe, invece, essere un importante strumento di protezione di un lavoro che svolge un fondamentale ruolo sociale”.
E’ quanto ha affermato la Vice presidente del Consiglio regionale, Valeria Ciarambino, promotrice dell’audizione tenuta, oggi, dalla Commissione Regionale Lavoro e Attività produttive, presieduta, nella riunione odierna, dal Vice presidente Erasmo Mortaruolo (Pd), sull’applicazione della Legge 493/99 che riconosce e tutela il lavoro svolto in ambito domestico ed ha introdotto la polizza assicurativa contro gli infortuni domestici Inail. “Mi farò promotrice di una mozione in Consiglio regionale per dare slancio a quelle che sono le competenze della Regione Campania in questo settore, per potenziare l’accesso all’assicurazione obbligatoria per la tutela del lavoro domestico e per mettere in campo un’iniziativa più ampia per la valorizzazione del lavoro casalingo” – ha aggiunto la consigliera Ciarambino. “Gli incidenti domestici sono molto frequenti: in un anno abbiamo registrato tre milioni e mezzo di incidenti con un tasso di mortalità di ottomila morti all’anno con ricadute sociali ed economiche drammatiche” – ha evidenziato il consigliere Fulvio Frezza (Azione/Moderati/Europa Verde) – per il quale “occorre puntare su prevenzione, formazione e informazione, costituire un tavolo di confronto che faccia da base per le proposte da realizzare sul piano regionale e nazionale”. “Sarebbe opportuno pensare ad una innovazione anche rispetto alla denominazione delle donne che svolgono lavoro casalingo – ha concluso la Vice presidente Loredana Raia (Pd) -, da anni stiamo lavorando con gli organismi di parità per dare opportunità di crescita al lavoro delle donne per realizzarsi e costruire una propria autonomia. Ad esempio, attraverso il meccanismo del reddito di cittadinanza, si potrebbe garantire alle donne che svolgono lavoro domestico la necessaria assicurazione per lavoro domestico”. “Le casalinghe hanno un ruolo fondamentale nella società – ha concluso il Vice presidente Mortaruolo – e, come Regione Campania, metteremo in campo ogni iniziativa per l’informazione e la formazione per accedere alle tutele previste dalla legge nazionale e per promuovere la sua attualizzazione da parte del Parlamento”.
CAMMARANO: UNA LEGGE PER SITI INDUSTRIALI AREE INTERNE
Napoli, 8 novembre 2022 - “Abbiamo presentato la proposta di legge sull’assetto dei comitati di gestione delle aree industriali. La storia delle Aree di sviluppo industriale (ASI) in Regione Campania, soprattutto dagli anni '80 in poi, ci ha consegnato dei territori dove il peso della programmazione economica ha avuto spesso la preminenza sulle peculiarità territoriali. La proposta di legge elaborata insieme con l’Associazione Radici, che ringrazio, ha l’obiettivo di colmare un vuoto normativo concernente le aree industriali, realizzate dopo il sisma, attraverso l’istituzione di un organismo ad hoc rappresentativo dei territori e a cui attribuire il potere di gestione e regolamentazione”. E' quanto afferma il Presidente della Commissione Regionale Speciale Aree interne Michele Cammarano a margine della presentazione della proposta di legge “Assetto dei Comitati di gestione delle aree industriali, in attuazione dell’articolo 32 della legge 14 maggio 1981, n. 219”. “Non è raro trovare industrie pesanti in contesti rurali di alto pregio naturalistico dove le prerogative culturali, sociali ed economiche imporrebbero ben altro sviluppo. In questo contesto - continua Cammarano - è indispensabile un ripensamento del rapporto tra industria e ambiente in favore di una lettura dello sviluppo locale più orientato all’utilizzo delle risorse locali, compresa quella del capitale umano”. "La proposta di legge che abbiamo presentato, in piena sintonia con i rappresentanti istituzionali dei territori, mira a salvaguardare l’integrità e la vocazione dei piccoli borghi e dei comuni delle aree interne e a riformare la gestione delle aree industriali con l’obiettivo di finalizzare ogni investimento industriale ad una pianificazione coerente con il territorio circostante. Dobbiamo andare oltre i 'crateri' industriali delle nostre aree interne - conclude Cammarano - creati non dal terremoto ma dall'uomo, con la chimera di uno sviluppo occupazionale indefinito, ma completamente avulsi dal contesto naturale,sociale,economico e culturale".
BRUCELLOSI BOVINA E BUFALINA: CONSIGLIO APPROVA ORDINE DEL GIORNO
Napoli, 7 novembre 2022 - Un Ordine del Giorno che prevede una misura di sostegno per il mancato reddito per le aziende che hanno avuto forti abbattimenti; sottoporre al Ministero della Salute il quesito per l’ estensione del vaccino rb 51 ad animali adulti non superiori a tre anni; sostenere un programma di ricerca per nuove metodiche diagnostiche anche al fine di sperimentazione un nuovo vaccino; sostenere l’azione degli organi competenti, commissario ed Asl, nei controlli sul rispetto delle norme sanitarie ed ambientali con particolare riferimento alla gestione dei reflui; demandare alle Commissioni consiliari Salute ed Agricoltura la verifica sullo stato di attuazione del piano di eradicazione della brucellosi bovina e bufalina anche alla luce delle vigenti norme nazionali e comunitarie per individuare eventuali azioni opportune per un più efficace raggiungimento degli obiettivi previsti. Ad approvarlo all’unanimità il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, a seguito dell’intenso dibattito tenutosi oggi sul piano regionale di eradicazione della brucellosi bovina e bufalina.
CARMELA RESCIGNO ELETTA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE SPECIALE ANTICAMORRA E BENI CONFISCATI
Napoli, 4 novembre 2022 – Carmela Rescigno, consigliere regionale della Lega, è stata eletta Presidente della Commissione Regionale Speciale Anticamorra e Beni Confiscati, con 19 voti di preferenza. La Commissione si riunita oggi, nella sala “Caduti di Nassiriya”, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero.
“Sono onorata dell’importante ruolo al quale sono stata eletta e che mi dà una grande forza” – ha detto Rescigno - che, la scorsa settimana, è stata vittima di un atto intimidatorio, avendo ricevuto presso la propria abitazione una busta contenente un proiettile.
“La Commissione Speciale Anticamorra e beni Confiscati – ha aggiunto la neo Presidente - ha competenze e funzioni molto importanti che condurrò, insieme con i colleghi consiglieri, con il massimo impegno ed ispirandomi ai valori della legalità e del contrasto di ogni forma di illegalità che hanno sempre contraddistinto la mia azione politica” .
TRENO DELLA MEMORIA: RAIA, QUEI RAGAZZI DEL ’99 HANNO COMBATTUTO PER L’ITALIA UNITA
Napoli, 3 novembre 2022 - “E’ stato per me un onore partecipare stamattina, alla stazione centrale di Napoli, alla cerimonia del "Treno della Memoria" e rappresentare l’Istituzione del Consiglio regionale della Campania. E’ stato emozionante ascoltare le note della "Marcia del Piave" eseguite dalla Fanfara dell'8° Reggimento Bersaglieri. Al binario 9 della stazione centrale di Napoli, ad aprire la manifestazione, il Comandante delle Forze Operative Sud, generale di corpo d'armata, Giuseppenicola Tota ed il "capotreno", come si è scherzosamente definito, il generale Fulvio Poli, responsabile dell’ufficio storico e pubblicistico dello Stato Maggiore dell’Esercito insieme con tante autorità civili e militari, insieme con i rappresentanti di numerose associazioni delle Forze Armate. Il mio pensiero è andato immediatamente a quei ragazzi del ‘99 chiamati alle armi che, con il sacrificio della propria vita, ci hanno lasciato in eredità un'Italia indipendente, libera e democratica. Questo è il messaggio per i 1600 studenti che oggi visitano il Treno della Memoria. A loro il compito di raccogliere con fierezza il testimone di quelle battaglie".
E’ quanto ha dichiarato la Vice Presidente del Consiglio regionale, Loredana Raia, che stamani, su delega del Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, ha partecipato alla penultima tappa del "Treno della Memoria", dopo aver percorso tutta l'Italia come prosecuzione simbolica dello storico viaggio del convoglio speciale che nel 1921 trasportò da Aquileia a Roma la salma del "Milite Ignoto". "Il treno della memoria – ha sottolineato Raia - è un’ iniziativa simbolica molto importante. Il dovere delle Istituzioni è quello di far sì che le vittime di guerra non siano cadute invano. E' necessario mantenere viva la memoria e renderla proattiva, al fine di alimentare e rafforzare il sentimento di Comunità e appartenenza all’Italia. Quella stessa memoria ricorda a noi tutti, ed in particolar modo ai più giovani, che, forti della nostra storia, il destino del nostro Paese è nelle nostre mani”.
COMMISSIONE BILANCIO HA APPROVATO IL DEFRC 2023-2025
Napoli, 21 ottobre 2022 – La Commissione Regionale Bilancio e Finanze, Demanio e Patrimonio, presieduta dal consigliere regionale del Pd, Francesco Picarone, ha approvato a maggioranza, con il voto contrario del Movimento 5 Stelle, il Documento di Economia e Finanza della Regione Campania 2023/2025, così come proposto dalla Giunta regionale. La Commissione ha, inoltre, approvato a maggioranza, con il voto contrario del M5S, la Risoluzione di maggioranza. Il gruppo del M5S ha presentato la propria proposta di Risoluzione che sarà esaminata in Consiglio regionale. “La Risoluzione di maggioranza impegna la Giunta a dare attuazione ai contenuti del DEFR al fine di conseguire gli obiettivi regionali di crescita, produttività, occupazione, sostenibilità, anche per gli anni 2023-2025, indica i settori strategici per l’attuazione dell’indirizzo politico, tra cui sanità, lavoro, sicurezza, ambiente, semplificazione amministrativa, recovery fund e fondi europei” – ha spiegato Picarone. “In particolare, per quanto riguarda la sanità, si rimarca che, raggiungere gli obiettivi di governo, è fondamentale che governo e parlamento rimuovano i tetti di spesa del 2004 e del 2017, che impediscono di assumere nuove unità lavorative, incrementino il fondo sanitario nazionale, integrino i criteri di riparto del fondo della sanità tra le Regioni, oggi legato al solo indice di anzianità delle popolazioni, che determina una ingiusta riduzione di risorse per la Campania di oltre 200 milioni di euro all’anno, eliminino il numero chiuso a medicina e riducano i tempi per l’espletamento dei concorsi per le assunzioni di personale sanitario. Tra gli impegni che la Risoluzione affida alla Giunta c’è anche quello di mantenere un adeguato livello di attenzione circa la necessità di garantire la funzione politica e legislativa del Consiglio e la sua autonomia nell’ambito dell’istituzione regionale preziosa per l’esercizio dei suoi poteri di indirizzo e di controllo, anche attraverso la puntuale informazione dell’Assemblea legislativa sulla strategia di impiego delle risorse della programmazione unitaria dei fondi comunitari 2021-2027 e del recovery fund, destinando a questi argomenti eventuali approfondimenti in sedute consiliari plenarie, un’attenta valutazione degli effetti ottenuti nella attuazione delle leggi regionali, il coinvolgimento del Consiglio regionale nella composizione dei Comitati di Sorveglianza per i Programmi Regionali dei Fondi Europei (FSE Plus e FESR) 2021/2027 prevedendo la partecipazione, in qualità di uditori, di consiglieri regionali. Per quanto riguarda la Relazione di Minoranza presentata dal gruppo del Movimento 5 Stelle, essa sottolinea, nelle premesse, che “il documento economico e finanziario regionale, che rappresenta il principale strumento di programmazione con il quale si definiscono gli obiettivi della manovra di bilancio, è, ancora una volta, ridondante, eccessivamente prolisso e privo di quelle proposte ambiziose necessarie a cogliere l’opportunità di questo momento storico, contrassegnato dalla straordinaria opportunità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”, “un’occasione per promuovere la coesione sociale ed economica e per invertire il declino nel Mezzogiorno e ridurre i divari esistenti tra le aree geografiche del Paese, attraverso una vera ripartenza” evidenzia il capogruppo Michele Cammarano, che aggiunge: “in particolare, la Missione 6 del PNRR dovrebbe essere fondamentale per il rilancio della sanità, ma, su questo fondamentale punto, da parte della Giunta arrivano solo enunciazioni, che non sembrano avere alcuna concretezza attuativa per delineare la programmazione di un sistema sanitario regionale, assolutamente carente e deficitario, caratterizzato da lunghissime liste di attesa e da gravi difficoltà nell’accesso alle prestazioni che, di fatto, impediscono ai cittadini di accedere alle prestazioni sanitarie, di fare prevenzione, di curarsi bene e per tempo, tanto che la Campania risulta essere la Regione con il tasso più basso di aspettative di vita e con la percentuale più alta di mortalità evitabile soprattutto per malattie oncologiche e cardiovascolari”. La Risoluzione del M5S contiene, poi, le principali proposte del partito finalizzate, tra l’altro, al rafforzamento del capitale umano e della capacità delle amministrazioni, alla inclusione e alle pari opportunità, allo sviluppo infrastrutturale, all’energia verde, alla valorizzazione dei mestieri artigianali, alla formazione e al lavoro, alle attività produttive, alla internazionalizzazione delle imprese e al potenziamento delle Zes, alla valorizzazione dell’agricoltura delle aree interne, cui destinare una misura specifica nel PSR, al fine di sviluppare e sostenere le aziende “eroiche” operanti in agricoltura di eccellenza anche come fonte di biodiversità, di contrasto dello spopolamento e di rigenerazione socio economica del territorio.
CONSIGLIO: PNRR, APPROVATO DDL RAFFORZAMENTO CAPACITA’ AMMINISTRATIVA ASSEMBLEA LEGISLATIVA APPROVA ODG PER DONNE IRANIANE
Napoli, 19 ottobre 2022 – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato con il voto favorevole della maggioranza, il voto contrario del Movimento 5 Stelle e l’astensione della Lega (in sintesi,30 voti favorevoli, 5 contrari e 4 astenuti), il disegno di legge “Disposizioni in materia di rafforzamento ed efficientamento della capacità amministrativa della Giunta Regionale della Campania”. “La norma prevede il reclutamento, attraverso procedure di evidenza pubblica, di risorse professionali e competenze necessarie a fronteggiare la tempistica stringente imposta dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – ha evidenziato il Presidente della I Commissione consiliare permanente, Giuseppe Sommese - , che ha aggiunto: “una risposta necessaria e utile a perseguire gli ambiziosi obiettivi di sviluppo che la Campania intende traguardare nei prossimi anni, senza disperdere le importanti risorse messe a disposizione dal Piano stesso. Insieme con il Presidente Oliviero, abbiamo presentato un emendamento per definire, in sinergia e in sintonia tra Giunta e Consiglio, le relative capacità assunzionali con l’obiettivo di fortificare l’ordinamento regionale per far fronte alla grande sfida del PNRR”. Tra gli altri provvedimenti approvati, il Consiglio ha dato il via libera ad un Ordine del Giorno, proposto dalla Vice presidente del Consiglio regionale, Loredana Raia (Pd) (nella foto),che esprime solidarietà alle donne iraniane e di dura condanna per la violazione dei diritti fondamentali delle iraniane e di tutte le donne che, nel mondo, subiscono soprusi e sopraffazioni per motivi politici, religiosi e culturali ed impegna la Giunta regionale della Campania a farsi interprete di questi sentimenti di condivisione presso il Ministero degli Affari Esteri per una necessaria moral suasion affinchè possano crescere e moltiplicarsi le azioni di concreta solidarietà e vicinanza. Sul tema è intervenuto anche il Presidente Oliviero sottolineando che “vanno adottati provvedimenti incisivi a tutela delle donne iraniane e delle donne di tutto il mondo per garantire i loro diritti e per favorire il progresso della società e del mondo.